Milani travel agency
Sanità, documenti e siccurezza
Situazione sanitaria
La situazione sanitaria è complessivamente buona. Il livello delle strutture
sanitarie private, anche quelle altamente specializzate è buono mentre gli
ospedali pubblici sono considerati scarsamente affidabili. Non si
riscontrano particolari difficoltà nel reperimento dei maggiori farmaci in
commercio.
Si consiglia, in ogni caso, di stipulare, prima di partire, una assicurazione
sanitaria che preveda oltre alla copertura delle spese mediche anche un
eventuale rimpatrio aereo sanitario. E’ preferibile che l'assicurazione
sanitaria preveda anche la possibilità di erogare anticipi in caso di ricovero
ospedaliero. Le cliniche private, infatti, non erogano prestazioni mediche
senza il pagamento anticipato di almeno un deposito, talvolta molto oneroso.
Il deposito non viene richiesto qualora esista tra la struttura sanitaria e la
compagnia assicuratrice una convenzione che consenta di evitare il suddetto
deposito.
Malattie presenti: Nelle aree rurali delle province del Limpopo, Mpumalanga e
nel nord del KwaZulu-Natal, si verificano periodiche epidemie di colera. In caso di viaggi nelle suddette aree (inclusi il "Kruger National Park" e la zona delle "Wetlands" intorno a Saint Lucia) si consiglia, previo parere medico, una efficace profilassi anti-malarica. Sono inoltre presenti l’Epatite A e B, il tetano, la pertosse, la poliomelite ed il morbillo. La bilharziosi (presso fiumi e laghi d'acqua dolce nei quali è preferibile non bagnarsi) e la rickettosi (febbre da zecche). Si sono inoltre registrati, in passato, alcuni casi di tifo nella città di Delmas. Si invita a consultare il Approfondimento “Sicurezza sanitaria – Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara” e “Sicurezza sanitaria – Malattie infettive e vaccinazioni” sulla home page di questo sito. Va infine sempre tenuto presente che il Sud Africa è uno dei Paesi al mondo in cui l’AIDS è maggiormente diffuso.
Si consiglia inoltre la vaccinazione antirabbica per chi deve svolgere attività a contatto con animali, cani, pipistrelli ed altri mammiferi, per lavoro, come veterinari, ricercatori o per diporto, come campeggiatori e turisti ciclisti.
Al momento non si registrano in Sud Africa casi di contagio da virus Ebola.
Vaccinazioni obbligatorie: La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per i viaggiatori superiori ad un anno di età provenienti da Paesi dove tale malattia è endemica, compreso il transito superiore alle 12 ore negli aeroporti situati in un paese a rischio trasmissione febbre gialla.
Documenti
Passaporto: necessario. Richiesta validità residua di almeno 30 giorni successiva alla data
di uscita prevista dal Paese, con almeno 2 pagine bianche.
Le Autorità locali sono sempre più ferme nel negare l’accesso agli stranieri che non siano
in possesso di un documento con tali caratteristiche. La conseguenza del mancato
ingresso nel Paese comporta l’arresto alla frontiera ed il rimpatrio, ad opera della stessa
compagnia aerea, con il primo volo disponibile.
Visto d’ingresso: necessario. Fino a 90 giorni di permanenza nel Paese il visto turistico
viene rilasciato direttamente al momento dell’arrivo in frontiera. Per soggiorni superiori
a 90 giorni occorre richiedere il visto d’ingresso alla rete diplomatico-consolare del
Sud Africa in Italia.
Recenti disposizioni in materia di immigrazione stabiliscono che lo straniero che intenda
entrare in territorio sudafricano dovrà, a seconda della finalità del proprio soggiorno,
ottenere preventivamente il relativo visto presso le rappresentanze diplomatico/consolari sudafricane nel Paese di origine e potrà eventualmente richiederne il rinnovo, l’estensione di validità o la modifica della tipologia direttamente in Sud Africa. Tale ultima possibilità è invece esclusa per i detentori di visto d’ingresso per turismo o cure mediche.
Formalità valutarie e doganali: l’importazione di valuta locale è limitata a 5000 Rand, mentre per l’importazione di valuta straniera non esistono limiti. Si consiglia, in ogni caso, di dichiarare la valuta posseduta al fine di evitare contestazioni in uscita dal Paese. L’esportazione di valuta è consentita per somme non superiori a quelle dichiarate.
L'esportazione di monete d'oro, collezioni di monete antiche, francobolli, oro grezzo ed imitazioni di banconote sudafricane deve essere accompagnata da una autorizzazione da richiedere presso il “General Manager Exchange Control Department South African Reserve Bank “, P.O. Box 3125, Pretoria 0001.
Per informazioni relative alla documentazione necessaria per l’importazione o l’esportazione di altri prodotti occorre rivolgersi direttamente alle Autorità diplomatico-consolari presenti in Italia o presso i competenti uffici in loco.
Si ricorda che è vietata l’importazione di: droghe e stupefacenti, armi da fuoco automatiche, militari o non identificate, esplosivi, fuochi artificiali, pubblicazioni od oggetti di carattere osceno o pornografico, pubblicazioni od oggetti di natura sediziosa, veleni o sostanze tossiche.
Sicurezza e ordine pubblico
Si raccomanda di esercitare particolare cautela e di evitare manifestazioni ed assembramenti.
Si segnalano come zone a rischio il centro delle città di Pretoria, Johannesburg e Durban, specialmente di notte e durante il fine settimana. A Johannesburg evitare assolutamente le zone di Berea, Hillbrow e Yeoville. I sobborghi che sorgono ai margini delle città (le cosiddette “townships”) ed i loro immediati dintorni, visitabili esclusivamente con escursioni diurne organizzate. A Città del Capo prestare particolare attenzione, soprattutto in Long Street, nota meta turistica e zona di locali e luoghi di divertimento. In generale, evitare zone poco frequentate quali spiagge isolate, sentieri di montagna e simili. Evitare inoltre, per considerazioni di sicurezza, le aree periferiche della città ed in particolare i cosiddetti “Cape Flats” e le zone immediatamente limitrofe.
Avvertenze
Si consiglia di:
- scegliere alberghi di categoria alta ed in zone sicure;
- Viceversa si sconsigliano, per considerazioni di sicurezza, i soggiorni nelle aree periferiche della città ed in particolare nei cosiddetti “Cape Flats” e nelle aree immediatamente limitrofe.
- evitare di muoversi a piedi nelle aree urbane, soprattutto di notte e durante il fine settimana;
- non indossare e mostrare oggetti di valore (gioielli, macchine fotografiche ecc.);
- prestare sempre molta attenzione ai propri effetti personali ed evitare di lasciarli incustoditi;
- portare con sé una fotocopia del proprio passaporto, conservando l’originale in luogo custodito;
- evitare l’utilizzo di mezzi pubblici, quali minibus e treni locali scarsamente efficienti ed affidabili a causa delle precarie condizioni di sicurezza ed in particolare: la linea di collegamento autostradale (minibus) “Johannesburg-Pretoria”, la stazione dei pullman extraurbani "La Rotunda" e quella ferroviaria di "Park Station" (Johannesburg);
- fare esclusivamente uso di taxi affidabili e riconosciuti;
- prestare attenzione nell'utilizzare il bancomat, evitando prelievi di denaro in luoghi isolati e preferendo sportelli all’interno dei centri commerciali;
- diffidare degli "scams", vale a dire di coloro che operano frodi internazionali promettendo a stranieri la possibilità di entrare in affari, spesso non ben definiti o addirittura illeciti, con enormi prospettive di lucro. In ogni caso non bisogna assolutamente fornire dettagli relativi ai propri conti bancari o altre informazioni personali di carattere finanziario, né presentarsi ad eventuali appuntamenti portando con sé rilevanti somme di denaro;
- affittare abitazioni adeguatamente protette stipulando contratti di sorveglianza con agenti di polizia privati;
- mantenere sempre la calma evitando assolutamente qualsiasi tipo di reazione, assecondando per quanto possibile i malviventi in caso di aggressione;
- prestare molta attenzione alla guida che in Sud Africa è a sinistra in quanto si sono registrati numerosi incidenti automobilistici;
- mantenere una velocità moderata durante le ore notturne al fine di evitare incidenti dovuti all’attraversamento improvviso di persone e animali, in particolare fuori dai centri abitati;
- dotarsi di mappe stradali aggiornate, cercando di non abbandonare gli itinerari principali;
- prestare particolare cautela nelle soste ai semafori, dove spesso si verificano furti a danno di automobilisti;
- tenere portiere e finestrini dell’auto ben chiusi e non scendere in caso di segnalazione di un guasto alla vettura da parte di terzi. Nei suddetti casi occorre chiamare con il proprio cellulare il soccorso stradale (“AASA”), senza abbandonare la vettura.
Per qualsiasi emergenza si consiglia di mettersi immediatamente in contatto con uno dei più vicini Uffici diplomatico-consolari italiani in loco.
Si invita inoltre a valutare con opportuna prudenza le offerte di organizzazione di “safari” che non provengano da agenzie conosciute e specializzate nel settore.